Prigione dei Maghi Cover

La Prigione dei Maghi – Magic Escape Room

Location:
Accoglienza:
Scenografia:
Enigmi:
Originalità:
Scare Factor:
Bambini:
Attori:

4/5
5/5
4/5
4.5/5
4.5/5
1.5/5


Stanza che abbiamo visitato nel Febbraio 2024. Eravamo in Cinque: con me, oltre all’immancabile Mario, c’erano anche Gennaro, Paolo e Fabrizio.Appuntamento alle Ventuno a Piazza Bolzano, io e Gennaro ci siamo recati in luogo un poco prima, per consumare frettolosamente un trancio di Pizza al taglio.

La stanza scelta, la prigione dei maghi, è una delle molte a Roma a tema Harry Potter. Non sono un fan della serie, forse perchè la saga del maghetto venne data alle stampo quando ero già adulto, ma da adolescente ho letto una moltitudine di libri Fantasy ed il genere ancora mi attira moltissimo.

Volevamo poi dare un’altra possibilità alla prima sede di Magic Escape, dopo aver provato la stanza di Houdini un paio di mesi prima.

Magic Escape Room

 

Si tratta della prima sede originaria di Magic Escape, che si trova vicino alla metro Annibaliano. Abbiamo poi scoperto che il nome della sala deriva dall’attività del suo proprietario, che è un prestigiatore, e la magia è un tema ricorrente nelle stanze.

Facile venire con i mezzi, molto difficile parcheggiare con la macchina, dato che è una zona di locali e di studenti. Questa volta c’ha detto molto bene e siamo riusciti a parcheggiare sulla piazza.Il locale è un pò difficile da trovare, all’inizio di Via Bolzano, e si trova in fondo ad una ripida scalinata sotto il teatro San Leone Magno.

 Il nostro master è stato Valerio e con il suo collega sono stati molto simpatici e gentili. Ci hanno narrato la storia con un tocco di humour, e Valerio si è cimentato nelle parti attoriali, che nella stanza sono differenti ed impegnative.

La Prigione Dei Maghi

 

Il gruppo è composto da studenti della scuola di magia di Hogwarts (nel nostro caso abbondantemente fuoricorso). Dopo aver avvelenato per un tragico errore i compagni di corso, vi ritrovate condannati ad essere rinchiusi nella prigione dei maghi, Azkaban, guardati a vista dai terribili dissennatori. Avete solo un’ora di tempo per evadere, e nel farlo dovete anche ritrovare l’antidoto per porre rimedio al danno che avete causato.

La stanza ha qualche anno, ma le sceneggiature sono molto creative, in alcuni tratti quasi artigianali, con quadri e vetrate dipinte a mano. Non c’è un grande impiego di tecnologia, non ci sono telecamere o microfoni ed il master è in grado di udirvi ed intervenire nelle vesti di un personaggio. La mancanza di tecnologia non si sente e viene sopperita con un ingegno che vi farà divertire.

La storia è ambientata nel mondo di Harry Potter, e l’immersività è molta alta, per la varietà degli ambienti e per la performance del Master/Attore che si cala in diversi ruoli nel corso della narrazione.

Prigione Maghi Dettaglio

Sicuramente un punto di forza della stanza è l’alta varietà, sia di ambienti, sia di prove che vanno superate. Vi troverete a dover fare affidamento in maniera cieca ai vostri compagni, ed anche a sfruttare tutte e cinque sensi.

Dal punto di visto delle debolezze, bisogna dire che avendo la stanza qualche anno, parte delle scenografia si presenta un pò danneggiata. Ma tutto sommato bisogna dire che la stanza è invecchiata molto bene, a differenza di tante altre.

Molti enigmi, ci sono diversi lucchetti, essendo una stanza di prima o seconda generazione, ma questi sono veramente diversi tra loro e gestiti con creatività, e il risolverli vi lascerà soddisfatti.

Benchè il tema non sia molto originale, molte stanze a tema Harry Potter a Roma, questa rende la storia narrata ne “Il prigioniero di Azkaban” molto bene ed affronta il tema con leggerezza e con un approccio nuovo e non vincolato.

Prigione Maghi Gruppo

Giudizio finale

 

Siamo usciti in tempo dalla stanza e questa è piaciuta a tutti i partecipanti. Mi sento di consigliarla ad un pò tutti: esperti e principianti, adulti e famiglie con bambini.Non consigliata a chi ha disabilità, anche per l’ingresso alla sala.

La stanza può metter un poco paura, dato che in parte si svolge in oscurità e capita di trovarsi faccia a faccia coi dissennatori, ma non è sicuramente una stanza di genere Soft Horror.

Super consigliata chiaramente se siete fan di Harry Potter, e i master ci hanno persino annunciato la prossima apertura di una terza sede di Magic Escape, con stanze modernissime e ben due dedicate al maghetto nato dalla penna della Rowling.

Abbiamo concluso la serata all’enoteca Graziani, la zona è piena di locali molto trendy, anche troppo trendy, ed abbiamo girato un poco per trovare qualcosa che fosse di nostro gradimento.Lì abbiamo assecondato Mario nel suo gioco delle classifiche, in questo caso mettendo in ordine le cantanti Italiane.