Location:
Accoglienza:
Scenografia:
Enigmi:
Originalità:
Scare Factor:
Bambini:
Attori:
No
Sì
Una buia Domenica sera di Novembre 2022, il nostro gruppone è stato tentato di provare per la prima volta un’esperienza Horror, e la stanza Ouija di Cogito Ergo Room era da tempo in cima alla lista dei nostri desideri. Eravamo in 5, tutti più o meno rodati. Paolo e Francesco, alla loro esperienza “de paura”, più io, Mario e Fabrizio. Tutti molto entusiasti alla fine, in particolare Francesco, che l’ha piazzata in cima alle sue esperienze da escapers.
Venue Il Locale è ampio, munito di schermi e decorato con una serie di oggettistica Horror che ti mette immediatamente nel mood. Il posto ha un parcheggio interno, il che fa sicuramente piacere.
Location Siamo sulla Tiburtina all’altezza della Togliatti, Facile da raggiungere con la macchina, mentre coi mezzi siamo in vicinanza della metro B, fermata di Santa Maria del Soccorso, ma per arrivarvi tocca fare un percorso che è un preludio dell’esperienza Horror. Da Segnalare la mancanza di locali nelle vicinanze, una volta era presente il Jailbreak, ma ha recentemente chiuso. Per un dopo-escape toccherà spostarsi.
Storia Una nostra amica è recentemente scomparsa dal suo appartamento di Colli Aniene e la polizia brancola nel buio, starà al gruppo connettere tutti i pezzi, ricostruire le sue pericolose escursioni nel paranormale.
Scenografie gli effetti sono sicuramente il punto di forza della stanza. La scenografia non è esattamente modernissima ma alcune trovate terrorizzano, e quello che ho trovato geniale ed innovativo è stato l’uso delle luci.
Immersività Molto alta, ci sono richiami cinematografici, in particolare al film Ouija, ( quello del 2014, non quello successivo del grande Mike Flanagan) e si verrà catturati dalla storia, cercando di ricostruire il passato della nostra amica.
Accoglienza i ragazzi all’accoglienza sono simpaticissimi, e già dalla registrazione se ne capisce le doti attoriali.
Punti di Forza Cercavamo l’adrenalina e la paura, e l’abbiamo trovato. C’è chi parla di effetti cinematografici, ed effettivamente è vero. Alcuni effetti speciali e i giochi di luci e di suoni renderanno l’esperienza immersiva come nessun’altra.
Debolezze ammesso che non si può avere tutto, gli enigmi passano in secondo piano rispetto alla storia. Poi diciamo che l’ambiente è un pò piccolo per 5 persone, ma questa è una considerazione che si applica per tutte le escape room, in questo caso è fino a 10 persone, ma non so quanto sia godibile in 10.
Enigmi diciamo che la stanza non è basata sugli enigmi, ma sono gli effetti e la storia che ne fanno da padrone.
Originalità Al momento, 2023, non ho fatto molte stanze horror, ma questa mi ha colpito per le trovate. In particolare ce ne sono state un paio che mi hanno quasi paralizzato e fatto mettere in disparte per qualche minuti.
Attori È possibile farla con attori o senza, ma consiglio di fare la prima, anche perchè trovo la presenza attoriale una parte essenziale della stanza.
Scare Factor lo è molto, anche se non vengono usati molti jump scare, comunque ti terrorizza a dovere, specie se non hai fatto molte esperienze del genere.
Bambini Più piacere ad un adolescente appassionato di Horror, ma non porterei mai nessun bambino in questa, per la crudezza degli effetti.
Siamo fuggiti in tempo, ma qui non c’è una vera corsa contro il tempo, la vera missione è godere l’esperienza e farsi spaventare al punto giusto
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