La Casa Fantasma – Game Over Trastevere

Escape affrontata in un Venerdì di Giugno 2022. Eravamo in Formazione ristretta: io, Mario e Fabrizio. Mentre Mario ha alle spalle molte più escape room di me, Fabrizio è stata una relativa new entry. Questa era la seconda escape room che facevamo insieme dopo molto tempo, e la prima era stata Roma Criminale di Time Adventures Centocelle.

Fabrizio ha tutte le carte in regola per diventare un appassionato. Anni di esperienza in Boardgame e Giochi di ruolo, e per di più una mente curiosa e appassionata agli enigmi.

Quello che è andato storto con lui è stata la prima esperienza, nel 2016. Insieme ad Alessio, un altro amico molto spesso compagno dello stesso di genere di divertimenti, provammo un’escape a S.Lorenzo. Non dirò il nome, anche perché ha chiuso da tempo, ma l’esperienza fu così deludente che mi ci sono voluti molti anni per convincerlo a provarne un altro. Alessio invece è irrimediabilmente perduto in questo senso.

Andiamo invece alla Casa Stregata: Game Over è una delle nostre Venue preferite, top location in Roma, ma questa ci mancava. L’abbiamo sempre sottovalutata, e favorito altre stanze e quello che ha maggiormente contribuito ad escluderla per così tanto tempo è stata l’ambientazione. Il tema catch-all non mi incuriosiva, sul genere di Casa infestata a Disneyland. Non ultimo motivo è la mia scarsa passione per il tema Horror.

Mi sbagliavo in pieno e nella recensione vedrete il perchè.

Game Over Trastevere

Di Game Over Trastevere abbiamo già parlato in questo blog, è una delle escape top a Roma, ed è senz’altro la più grande, con 20 stanze ed un flusso di 10mila Escape Roomers al mese. Ognuna delle due sedi in zona ha un armadietto dedicato alla stanza ed una piccola area che funge da reception.

Ci si trova a Porta Portese, più che a Trastevere. Io ho sempre parcheggiato con facilità, a qualsiasi ora del giorno e della notte. La metro non è vicina, ma su viale Trastevere passano diversi tram. La zona dei locali dista 400-500 metri, ma nelle vicinanze ci sono Pub, Bar ed anche una pizzeria che è diventata la nostra favorita.

Game Over è in tutto e per tutto un divertimentificio, quindi aspettatevi molto professionalità. A me a volte manca l’atmosfera umana di molti escape romani. Tutto è molto più asettico, e durante il week end si formano code di escapers, che vengono accolti in sequenza. A volte i master non rispondono alle richieste d’aiuto, probabilmente occupati con altri gruppi. Anche in questo caso la nostra esperienza non è stata molto diversa, ed abbiamo assistito ad un’accesa discussione tra un genitore e la reception, per un presunto errore di prenotazione.

La Casa Fantasma

Il gruppo sta viaggiando in una strada sperduta, quando una bambina si para davanti alla loro macchina. Le viene offerto aiuto, ma la bambina indirizza i giocatori verso una casa, dove lei dice la sua famiglia ha bisogno d’aiuto. Una volta varcata la soglia la bambina si dilegua, lasciando i giocatori bloccati nell’ingresso.

In primo luogo occorre dire che ci si trova davanti a scenografie sensazionali, ed è quello che ci si aspetta da Game Over.  Qui però si sono veramente superati, perché si parte in un piccolo ambiente, e poi si esplora una casa vera e propria( forse più grande della mia).

L’ambientazione riesce anche a trasmetterti una forte sensazione di ansia ed inquietudine. Senza spoilerare nulla, mi ricordo che ad un certo punto si arriva ad un corridoio con tutte le porte chiuse, dietro le quali si intravede una luce e dalle fenditure un pezzetto della stanza. Chi sarà così coraggioso di aprire la porta per primo?