Scuola di Magia Game Over Trastevere

Scuola di Magia di Game Over Trastevere

Location:
Accoglienza:
Scenografia:
Enigmi:
Originalità:
Scare Factor:
Bambini:
Attori:

4/5
3.5/5
5/5
3/5
3.5/5

No

No

Un torrido Venerdì Sera di meta Luglio ci siamo recati in formazione inedita da Game Over Escape, a sfidare una delle poche stanze non provata da nessuno di noi.
Complice il fatto che la mia compagna fosse dalla madre con il bambino, ho potuto assembrare in poco tempo un vero dream team. La logica di Fabrizio e Cristiano, combinata all’esperienza di Mario per una stanza a tema Fantasy.

Venue. Game Over Trastevere ha ben due sedi nella zona. Si tratta della più grande escape room di Roma, con 20 stanze ed un flusso di 10mila Escape Roomers al mese. Ognuna delle due sedi ha un armadietto dedicato alla stanza ed una piccola area che funge da reception.
Location. Ci si trova a Porta Portese, più che a Trastevere. Io ho sempre parcheggiato con facilità, a qualsiasi ora del giorno e della notte. La metro non è vicina, ma su viale Trastevere passano diversi tram. La zona dei locali dista 400-500 metri, ma nelle vicinanze ci sono Pub, Bar ed anche una pizzeria che è diventata la nostra favorita.
Storia. Non è menzionato specificamente, probabilmente per ragioni di copyright, ma ci si trova ad Hogwarts. I richiami ad Harry Potter sono evidenti, anche per la presenza dei simboli delle quattro scuole di magia. In questo scenario il gruppo deve ritrovare la pietra filosofale, prima che lo faccia Voldemort.
Scenografie. Le scenografie e l’oggettisca è da sempre il fiore all’occhiello di Game Over Trastevere. Cura in ogni minimo dettaglio, e negli effetti sonori. La stanza ha come minimo un paio d’anni, ma è ancora all’avanguardia e ci sono alcune trovate sceniche che colpiscono.
Immersività. Alta, data dagli enigmi ben inseriti dal contesto e dalla bellezza degli ambienti.
Accoglienza. Game Over è in tutto e per tutto un divertimentificio, quindi aspettatevi molto professionalità. A me a volte manca l’atmosfera umana di molti escape romani. Tutto è molto più asettico, e durante il week end si formano code di escapers, che vengono accolti gruppo dopo gruppo. A volte i master non rispondono alle richieste d’aiuto, probabilmente occupati con altri gruppi.
Punti di Forza. Sicuramente l’altà qualità delle scenografie. Game Over è parte di un Franchising situato ad Atene, dove gli oggetti ed il software è progettato ad altissima qualità. Aspettatevi alcuni momenti Wow, in cui vi troverete di fronte ad effetti cinematografici, inseriti nel loro contesto Fantasy. In questo, in particolare, ho apprezzato l’introduzione di un oggetto magico, di cui non svelo la natura, consegnato al gruppo all’inizio.
Debolezze. Tutte le sale di Game Over a Trastevere non sono difficilissime, a parte rare eccezioni. Gli esperti non si troveranno mai sfidati, tranne che in stanze come Assalto alla Casa Bianca. In questo particolare esperienza, il master c’ha ignorato per 5 minuti, forse perchè aveva troppi gruppi a cui badare. Ad ogni modo, qui i Master non so mai eccessivamente invadenti, ed a noi piace.
Enigma. Enigmi semplici, comunque molto ben inseriti nel contesto. Se avete esperienza non c’è nulla che vi farà penare, ma comunque vi sentirete soddisfatti per averli risolti.
Originalità. Non altissima, ci sono molto escape room a tema scuola di magia, ma comunque piacerà non solo ai bambini, ma anche agli amanti del fantasy. Questa è l’unica stanza Harry Potter che ho fatto, ma mi aspetto che sia la top in termini di qualità.
Attori. No
Scare Factor. In nessun modo.
Bambini. Adattissima da fare con i vostri figli, di qualsiasi età. Se sono fan del maghetto di Hogwarts, l’adoreranno.
Risultato. Siamo usciti qualche minuto prima del termine, abbiamo chiesto aiuto solamente in un occasione, per una cosa che poi si è rivelata banale.

 

gruppo-game-over-harry-potter

Mi è piaciuta? Onestamente più di quanto mi aspettassi. Non sono mai stato un fan di Harry Potter, ed ad essere onesto non ho mai visto un film o letto libri. Mi è sempre bruciato il paragone con Tolkien, che invece adoro. La stanza è facile, ed eravamo un team molto forte, ma c’è stato un’enigma che ci ha sfidato per una decina di minuti. Io adoro le atmosfere fantasy, e qui ho trovato quello che cercavo, se poi cercate una room in cui portare i vostri figli, questa è perfetta.

Abbiamo concluso la serata da Farina Kitchen, anche quello un classico che non ci delude mai.